GGDC focus giornata 2: Theo Hernandez, il treno rossonero viaggia a tutta velocità

Sì, la fascia sinistra è ancora micidiale. Il Milan (Società dell’Anno 2022), che pure ha aggiunto tanto e bene nel mercato estivo, nel secondo turno di campionato in casa contro il Torino rispolvera le sue certezze del passato. Accanto a un Pulisic in versione extralusso, a punire i granata con una combinazione meravigliosa sono stati Rafael Leao 🇵🇹 (Calciatore dell’Anno 2022) e Theo Hernandez 🇫🇷 (TOP 11 2020 e 2021). Assist in spazi strettissimi del primo, tocco sotto morbido e in aspettato sull’scita del portiere per il secondo: 3-1 agli uomini di Juric e partita in archivio prima del 4-1 nella ripresa di Giroud. La fascia sinistra rossonera torna a imperversare e per gli avversari sono dolori. Del Milan che affonda 4-1 i granata, Theo Hernandez è ormai una colonna insostituibile: leader in campo, leader nello spogliatoio. Subito in gol alla seconda giornata, il francese è anche uomo chiave delle rivoluzioni tattiche di Stefano Pioli 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2022), chiamato a presidiare la sua zona in fase difensiva, ad attaccare la profondità quando necessario ma pure ad entrare dentro il campo e ad agire da mezzala per favorire le combinazioni in uscita. Il Milan se lo gode.

Non basta invece un bel colpo di testa di Dusan Vlahovic 🇷🇸 (Top 11 2022) alla Juventus (Società dell’Anno 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018) per aver ragione del Bologna, bravo a guadagnarsi l’1-1 a Torino. Si inceppa anche l’Atalanta (Società dell’Anno 2019 e 2020), sconfitta dal Frosinone, così come la Lazio di Maurizio Sarri 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2017), k.o. contro il Genoa e ancora a zero punti in classifica.