GGDC focus giornata 6: Pjanic, la benzina della Juve

I tempi, i lanci e le giocate. Ma anche i gol, e pure pesanti. Miralem Pjanic 🇧🇦 (TOP 11 2016, 2017) ci ha preso gusto e dopo appena sei giornate di campionato ha già eguagliato il numero di reti della scorsa stagione. Due giornate di fila nel tabellino dei marcatori e sei punti in cassaforte per la Juventus (Società dell’Anno 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018) di Maurizio Sarri 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2017), alla terza vittoria consecutiva e a due punti soltanto dall’Inter capolista. Alla quarta stagione a Torino, il bosniaco resta uno degli intoccabili del centrocampo juventino nonostante l’addio di Massimiliano Allegri in panchina. La sua qualità e le sue geometrie restano dunque imprescindibili anche nel nuovo impianto di gioco di Maurizio Sarri, che difficilmente vi rinuncerà anche nel prossimo turno di Serie A quando il menu del campionato proporrà il big match a San Siro tra la Juventus e l’Inter guidata dall’ex Antonio Conte 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2012, 2013 e 2014).

Sono tante, nuove e non solo, le stelle del Gran Galà del Calcio AIC che, Pjanic a parte, si sono messe in luce nella sesta giornata appena trascorsa. Una su tutte Mario Balotelli 🇮🇹 (TOP 11 2013), al primo gol nella sua nuova avventura al Brescia. Non è valso punti ma porta grande morale in vista di una stagione importante per l’attaccante ex Nizza. A strappare il successo, nella sfida del San Paolo contro le Rondinelle, è stato invece il Napoli, trascinato dal solito Dries Mertens 🇧🇪 (TOP 11 2017), al quarto centro in cinque gare. Festa grande anche in casa Lazio, dove sia Ciro Immobile 🇮🇹 (Migliore giovane della Serie B 2012, TOP 11 2014, 2018) che Milinkovic-Savic 🇷🇸 (TOP 11 2018) hanno trovato la via del gol nel rotondo 4-0 inflitto al Genoa. Dopo l’inciampo con l’Inter, i biancocelesti hanno ripreso subito il volo.