Da possibile juventino a castigatore dei bianconeri: strano il destino di Domenico Berardi 🇮🇹 (Miglior…
GGDC focus giornata 2: nel segno di Berardi
Un sinistro di giustezza da dentro l’area, un colpo di testa schiacciato sul primo palo e un gran tiro dalla distanza. Nel secondo turno di Serie A, nella giornata segnata dall’altalena di emozioni di Juventus-Napoli, tra i premiati del Gran Galà del Calcio AIC la scena invece se la prende, come spesso capita a inizio stagione, Domenico Berardi 🇮🇹 (Miglior Giovane della Serie B 2013). Il classe ‘94 del Sassuolo con il 25 sulle spalle fa la fortuna di De Zerbi che in casa schiaccia per 4-1 la Sampdoria dell’ex neroverde Di Francesco. Dopo stagioni segnate da colpi e prodezze, ma pure da qualche stop e qualche cartellino di troppo, quest’anno Berardi cerca in Emilia la definitiva consacrazione guardando anche agli Europei in maglia azzurra. La partenza, intanto, è lanciata.
A Torino, con Maurizio Sarri 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2017) ancora out e sostituito in panchina da Martusciello, la Juventus (Società dell’Anno 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018) supera il Napoli in un match al cardiopalma. Il dominio Juve, avanti 3-0 con la perla di Gonzalo Higuain 🇦🇷 (TOP 11 2014, 2016 e 2017) a suggellare il trionfo, si fa riprendere fin sul 3-3 prima di far festa, proprio a tempo scaduto, per il goffo tentativo di rinvio di Kalidou Koulibaly 🇸🇳 (TOP 11 2018) che finisce nella propria porta sancendo il 4-3 finale. Prosegue intanto anche la marcia dell’Inter di Antonio Conte 🇮🇹 (Miglior Allenatore 2012, 2013 e 2014), a punteggio pieno dopo il successo esterno per 2-1 sul campo del Cagliari. Con queste premessa, sarà davvero una Serie A da non perdere.
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